L’International Dark-Sky Association ha preso posizione contro il proliferare delle sorgenti a LED usate in esterni. Infatti i LED oggi utilizzati nell’illuminazione esterna sono presentati come la sorgente di luce ideale, senza tener conto della fondamentale controindicazione al loro uso.
La luce blu è notoriamente la più pericolosa perchè causa alterazioni ai ritmi circadiani nell’uomo e negli animali con conseguenti danni, anche gravi, alla salute e all’ambiente.
Per questo IDA chiede che non vengano usate sorgenti di luce con temperatura di colore (CCT) superiore a 3000 K e di limitare la luce con lunghezze d’onda inferiori a 500 nm, come si vede dal grafico.
Il testo completo del comunicato IDA è scaricabile qui:
http://docs.darksky.org/PR/PR_Blue_White_Light.pdf
CieloBuio concorda con la posizione assunta da IDA e ricorda che chi installa sorgenti di luce ad elevato contenuto di blu si espone alle future possibili richieste di risarcimento per i danni alla salute eventualmente provocati. Le lampade al sodio risultano essere ancora il miglior compromesso per l’uso in esterni.