SUNTO DEL DISCORSO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE

AVV. ATTILIO FONTANA ALLA CERIMONIA DI CONSEGNA DEL PREMIO

INTERNAZIONALE "……….per una stella in più" ALLA REGIONE LOMBARDIA

 

Il Consiglio regionale ha prodotto leggi di grande portata nella politica della gestione del patrimonio ambientale e delle qualità della vita:

la legislazione in materia di tutela del verde boschivo, dei parchi e delle riserve naturali, dei biotopi e dei monumenti naturali, la lotta contro gli inquinamenti dell'aria, delle acque superficiali e contro lo smog elettromagnagnetico e il rumore.

Memorabile è la legislazione ecologica che fa da base alle stesse leggi statali, la protezione della flora e della fauna selvatica.

Tra gli inquinamenti a noi ben tristemente noti non pensavamo sarebbe apparso anche quello prodotto dall'irrazionale uso dell'energia illuminante, di quella parte cioè della luce che invece di essere rivolta ai luoghi ove è necessaria, sfugge, per irrazionale disegno progettuale o per errata installazione, oltre il piano dell'orizzonte per creare in cielo un alone luminoso oramai visibile a grande distanza dai luoghi di origine.

Visti dall'altezza dell'orbita dei satelliti geostazionari, tutti i Paesi tecnologicamente progrediti formano una mappa di sorgenti luminose che scienziati di tutto il mondo definiscono inquinamento del cielo notturno.

Questo inquinamento ha un costo in termini di energia dispersa mediamente del 30% per raggiungere punte del 60% nel caso di corpi illuminanti a sfera.

Il Consiglio Regionale lombardo ha approvato la Legge n. 17 del 27 marzo 2000 sostenuto anche da una petizione popolare sottoscritta da 27.000 cittadini e da associazioni culturali, naturalistiche e scientifiche.

Il Consiglio regionale in tutte le sue componenti politiche ha realizzato uno strumento legislativo che ci è riconosciuto come esemplare anche da altre regioni. E' una legge a favore di tutti e contro nessuno.

C'è ancora poca luce in molti ambienti che ne necessitano. E' però inutile illuminare le stelle.

E' dannoso disturbare il comportamento degli animali ad abitudini notturne per altro protetti.

Nei centri urbani densamente popolati o metropolitani la dispersione di luce nell'ambiente contribuisce alle nevrosi di varia natura.. Riteniamo sia compito del Consiglio regionale approfondire anche sotto il profilo epidemiologico le conseguenze di quest'ultimo inquinamento

L'occasione dell'incontro di oggi mi è gradita per un pubblico atto di riconoscimento a consiglieri, funzionari e dirigenti che hanno collaborato a prescindere dalle opinioni di parte.