“Q”Light: IKEA di Padova contro l’inquinamento luminoso

Illuminazione eco-compatibile del nuovo insediamento IKEA, in prossimità del casello autostradale di Padova Est. Un esempio da imitare!

Iniziamo innanzitutto da quello che non c’è. Diversamente da quanto succede nella maggior parte dei nuovi edifici adibiti ad esposizioni mancano nella maniera più assoluta i fari incassati a pavimento in prossimità delle facciate dell’edificio o al di sotto delle alberature o nell’area piazzale. Considerate le attuali tendenze (Parco di San Giuliano a Mestre, Chiesa di Santa Giustina, nuovi capannoni della Fiera di Padova ecc.) la cosa costituisce già di per sé un’importante eccezione degna di nota.


L’accesso stradale e l’area parcheggio circostante il punto vendita sono illuminate in maniera piuttosto discreta con una serie di apparecchi a vetro piano rivolti verso il basso. Si tratta di apparecchi della Siteco e sono fra quelli riportati nel catalogo degli apparecchi a norma della L.R. della Lombardia del sito www.cielobuio.org. Per lo stesso apparecchio sono state scelte altezze, e forse anche potenze, diverse in funzione dell’uso. Nell’accesso stradale sono stati utilizzati pali da 8 metri, mentre nell’area parcheggio l’altezza dei sostegni è di 5 metri.

L’illuminazione delle facciate del capannone è stata realizzata solo in corrispondenza dei punti significativi, ossia in corrispondenza delle insegne con il logo o nel portale principale. Si tratta di proiettori asimmetrici rivolti verso il basso e disposti in maniera che l’asse del fascio sia diretto verso la parete illuminata con un massimo di intensità centrato proprio sul logo dell’insegna. Anche l’illuminazione della torre triangolare in prossimità dell’ingresso della struttura presenta le stesse caratteristiche.

Questa disposizione degli apparecchi oltre ad evitare la dispersione di luce verso l’alto è molto efficace rispetto allo scopo che si prefigge. A diversi chilometri di distanza le insegne sono perfettamente visibili e si stagliano nettamente proprio perché non ci sono fenomeni di abbagliamento o diffusione di luce da parte degli apparecchi e il rimanente del contesto non risulta sovrailluminato. Se consideriamo che nella stragrande maggioranza dei casi le facciate degli edifici commerciali sono illuminate con apparecchi rivolti dal basso verso l’alto, magari asimmetrici e con l’asimmetria rivolta verso il cielo, si tratta di un miglioramento sensibile che distingue questo impianto dalla media di quelli presenti nel contesto.


Anche l’illuminazione dei cartelloni pubblicitari nell’area parcheggio all’esterno del punto vendita è realizzata con apparecchi a dispersione nulla. In questo caso, anziché far uso della consueta coppia di proiettori alogeni sono stati utilizzati tubi fluorescenti di potenza adeguata, convenientemente alloggiati in un apparecchio a vetro piano rivolto verso il basso.

Infine una nota molto importante sull’utilizzo dell’impianto. Alla chiusura del punto vendita, quando non è più necessario che il punto vendita sia visibile da grande distanza tutta l’illuminazione del piazzale e delle facciate, così come quella della torre, viene spenta. Per cui di notte è come se la struttura non ci fosse, rimanendo attiva solo l’illuminazione di sicurezza entro il complesso e nel parcheggio coperto, anch’essa disposta in modo da non creare impatto alcuno.

Si ringrazia lo Staff del punto vendita IKEA per la gentile disponibilità.
NB. I prodotti utilizzati per le insegne e per la facciata del capannone sono prodotti Ruud Lighting della linea Square W e Square AC

Peccato che, se non si ferma prima il progetto, in prossimità di tale impianto lungo uno svincolo, il Comune stà per realizzare uno delle più grosse mostruosità illuminotecniche che certamente ospiteremo sulle pagine di CieloBuio nella sezione “Mostri del Cielo”.

NOTA BENE:
Si ricorda che CieloBuio ed i suoi aderenti non percepiscono alcun tipo di compenso per quanto inserito in codeste pagine. Chiunque (compresi comuni, progettisti o produttori) può fornire materiale illustrativo inviandolo a: info@cielobuio.org
L’eventuale presenza di più prodotti di alcune società rispetto ad altre è SOLO imputabile alla loro maggiore attenzione nel suggerici i loro impianti/prodotti più meritevoli e conformi alle leggi regionali più rigorose.

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