RISPARMIARE ENERGIA ACCENDENDO LE STELLE

Il Tirreno – cronaca di Piombino (LI) – 16/02/2005
PIOMBINO – Spegnere le luci e accendere le stelle.

Una serata astronomica mercoledì 16 febbraio alle 21,00: in questo modo l’
Associazione Astrofili di Piombino aderisce all’appello dell’Unione
Astrofili Italiani e partecipa all’iniziativa “M’illumino di meno” –
promossa dalla trasmissione “Caterpillar” di Radio Due Rai .

Lo scopo della trasmissione radiofonica è quello di lanciare la “Prima
giornata nazionale del risparmio energetico”: i radioascoltatori sono stati
invitati a rinunciare nel corso della giornata del 16 all’uso di
apparecchiature che consumano energia elettrica. Gli astrofili hanno colto
la palla la balzo promuovendo una particolare forma di risparmio energetico:
la razionalizzazione dell’illuminazione esterna allo scopo di limitare l’
inquinamento luminoso.

La luce diretta verso l’alto – oltre a rappresentare una vera e propria
condanna a morte per l’osservazione astronomica, sia professionale che
amatoriale – costituisce anche un grave spreco che finisce per gravare sulle
nostre tasche.

Gli astrofili colgono l’occasione per sensibilizzare le pubbliche
amministrazioni e i privati cittadini, affinché si applichino quegli
accorgimenti che permetterebbero di indirizzare la luce verso il basso, là
dove serve illuminare, evitando di disperderla inutilmente verso il cielo.

Per rendersi conto dello spreco, è sufficiente confrontare i globi luminosi,
che per la loro forma sferica proiettano la luce in tutte le direzioni, con
gli impianti cosiddetti “cut-off”, come quelli del parcheggio del porto di
Salivoli, proprio nei pressi dell’Osservatorio, che con i vetri piani
rivolti verso il basso e le luci completamente schermate in alto consentono
di utilizzare tutta la luce per illuminare esclusivamente verso il basso.

L’associazione Astrofili ricorda che esiste anche una legge regionale – la
n° 37 del 2000 – della quale si auspica una più estesa applicazione.

L’enorme differenza nel numero di stelle osservabili ad occhio nudo da un’
area urbana eccessivamente illuminata rispetto agli astri visibili da un
cielo esente da inquinamento luminoso rende l’idea degli effetti dell’
eccesso di sorgenti di luce artificiale.

Per vivere insieme il fascino dell’osservazione della volta celeste, l’
Associazione Astrofili organizza una serata osservativa: se le condizioni
meteo lo consentiranno, sarà possibile ammirare al telescopio la Luna, Giove
e i fantastici anelli di Saturno, rinnovando l’emozione delle recenti
esplorazioni della missione Cassini – Huygens intorno al gigante di gas ed
alla sua luna Titano.

Telescopi ed esperti saranno dunque a disposizione all’osservatorio di Punta
Falcone per illustrare il cielo invernale. Rinunciare una volta tanto a
computer, televisione, play station a favore della volta celeste si può ed è
uno spettacolo che può senza dubbio competere con i soliti passatempi serali
tra le quattro mura domestiche, contribuendo tra l’altro al successo dell’
iniziativa lanciata da “Caterpillar”. Per informazioni si può telefonare al
n° 320 4126725 o consultare il sito dell’associazione piombinese
www.astropiombino.org, oltre a quello della trasmissione radiofonica,
www.radio.rai.it/radio2/caterueb2005 .

Letizia Leonardi

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