Anche gli architetti favorevoli alla lotta contro l’inquinamento luminoso

ALPES – n° 3 Marzo 2003
Mensile di cultura, informazione, politica dell’arco alpino. L’Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della Provincia di Sondrio ha deciso di scendere in campo attivamente per combattere quello che è considerato una delle ultime forme di inquinamento che interessano il pianeta, non in ordine di importanza, ma in ordine cronologico di presa di coscienza del problema: l’inquinamento luminoso.

E’ cosa recente, infatti, la concessione del Patrocinio all’Associazione “CieloBuio” (Coordinamento per la Protezione del Cielo Notturno), per condividere l’operazione di realizzare su Cd-Rom il Visual Regolamento della Legge della Regione Lombardia n° 17/2000. Legge questa che stabilisce le misure urgenti in materia di risparmio energetico e di lotta all’inquinamento luminoso.

Così gli Architetti sondriesi, allo scopo di far conoscere, capire e applicare la nuova legge ed il regolamento di attuazione, unitamente ad altri ventisette Ordini e Collegi professionali della Lombardia, condivide l’iniziativa che ha già visto lo scorso 28 Novembre, presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, la presentazione del Cd-Rom contenente documenti formativi e tecnici, nonché un software illuminotecnico per la puntuale applicazione della vigente normativa.

I lavori sono poi proseguiti, per gli addetti ai lavori, con un corso di approfondimento denominato “Q Light”, tenutosi il 22 Gennaio sempre al Politecnico milanese.

Allo scopo di informare i tecnici che hanno partecipato sono stati trattati concetti base dell’inquinamento luminoso, ma sono anche illustrate nel dettaglio, da un progettista esperto di illuminotecnica, le diverse tipologie di impianti che soddisfano i criteri previsti dalla normativa vigente, con l’aiuto di confronti fra diverse situazioni reali per capire, in termini pratici, quando una installazione è vantaggiosa perché economica e non inquinante.

Vera chicca per tutti gli operatori del settore e per gli Uffici Tecnici comunali è il software “Save the Sky”, accluso nel Cd-Rom, completo di un aiuto passo-passo per un suo rapido utilizzo. Questo prodotto nasce al fine di rispondere alle numerose domande su come calcolare le interdistanze tra gli apparecchi, come minimizzare la potenza installata, quali i parametri per ottimizzare un progetto illuminotecnico con un determinato corpo illuminante, quale apparecchio è più performante e permette un maggiore risparmio energetico.
Per l’utilizzo occorrono semplicemente i file in formato Eulumdat, (richiesti anche dal regolamento attuativo della LR 17/2000) delle curve fotometriche degli apparecchi per l’illuminazione che si intendono utilizzare, ed il resto del lavoro, in pratica, lo fa il programma.

A cura di Luca Invernizzi

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