Dal presidente del GACB, un’altra perla di Capaccioli ad Erba

Il presidente del Gruppo Astrofili di Cinisello B.mo (GACB) a proposito del suo intervento in mattinata al congresso di Erba Ho letto la mail con cui Diego ha fatto un’ottima relazione sullo scandalo di sabato. Voglio solo aggiungere un’altra perla di Capaccioli. Dopo il mio, da loro, imprevisto intervento si è avuto da parte dei signori SAIt un vero e proprio “stato di confusione mentale”, semmai sono stati lucidi prima. Il suddetto astronomo ha affermato, tra lo scocciato ed il preoccupato, che è inutile fare battaglia sull’IL. La soluzione, per lui, sarebbero dei “luoghi protetti”, degli speciali “parchi delle stelle”, dello stesso tipo degli zoo. A parte l’infelice accostamento (siamo una specie da mettere in gabbia?) con questo tipo di prigioni nelle quali alcune povere bestie, come i leoni, sono costrette a vivere al freddo di Stoccolma o, come gli orsi polari, al caldo di Madrid, mi domando: ma appena al di fuori di questi parchi che cosa c’è? Ha mai provato Capaccioli ad osservare il cielo in montagna ed avere tutto intorno l’alone di IL? Personalmente sono convinto che non sappia neppure riconoscere le costellazioni! In ogni caso sul nostro prossimo bollettino farò un bell’editoriale, tutto dedicato al direttivo SAIt e suoi accoliti.
A presto e cieli bui.
Cristiano.

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