Abbagliamento – LED Sorgenti luminose del Gruppo di Rischio 2

I led sono delle sorgenti luminose speciali a metà strada fra le sorgenti laser (coerenti) e le sorgenti tradizionali.
Per questo motivo sono classificati dalle normative internazionali e vengono fatte rientrare nel Gruppo di Rischio 2.
Questo cosa comporta? Comporta che possono essere estremamente rischiosi per la visione e per l’integrità del nostro occhio se fissati direttamente.

Ecco cosa si trova scritto sugli emettitori di uno dei più diffusi apparecchi a LED stradali oggi in commercio (fra l’altro l’etichetta è d’obbligo per legge). Si commenta da sola.

“Don’t stare at operating lamp. may be harmful to the eyes”
Tradotto: Non guardate la lampada se funzionante. Può essere dannosa per gli occhi”

continua….

E’ evidente che questa avvertenza, posta all’INTERNO di un apparecchio di illuminazione, situato a MINIMO 8 metri di altezza sarà sicuramente di utile avviso per molti incauti cittadini che potrebbero rischiare di guardare l’apparecchio illuminante inavvertitamente.

 Secondo le definizioni internazionali, il significato di questa etichetta è:

Risk Group 2 includes lamps that may pose photobiological hazards to the eye or skin from even a moderate exposure duration.

che tradotto:

Risk Group 2: include le lampade che possono costituire rischio fotobiologico per l’occhio o la pelle, anche per una esposizione di moderata durata.

Purtroppo questa etichetta è un caso particolare perchè quasi nessuno appiccica tali etichette sui suoi prodotti, ed inoltre sono in corso revisioni delle norme  internazionali  per declassare i led e togliere questi vincoli. Questa cosa, permetteteci di dirlo, ci ricorda quei casi in cui per decreto si alza la quota di sostanze inquinanti ammesse nell’aria: di colpo i led diventano ammessi e non pericolosi per la visione diretta!

Se comunque aveste dei dubbi, è sufficiente fissare per qualche istante un apparecchio a led acceso per capire che non c’è da scherzare su questo aspetto. Ma mi raccomando: NON FATELO!

Quanto sopra è confermato anche dagli studi della Società ECOLAV Service – Ecologia Igiene e Sicurezza sul Lavoro di Carmagnola, il cui sito web riporta un interessante articolo sui rischi alla salute derivanti dalla componente blu delle luci artificiali, specialmente nei luoghi di lavoro. Per questo la ECOLAV raccomanda l’utilizzo di DPI specifici.

 Radiazioni ottiche: rischio alla salute da luce blu

 

  COME PROGETTISTI: Vi assumereste la RESPONSABILITA’ , in COSCIENZA, di declassare una strada usando i LED sapendo che sono estremamente abbaglianti (nonostanze l’abbagliamento debilitante Li non sia lo strumento più adeguato in grado di rilevare i rischi dei LED)?
COME TECNICI COMUNALI: Vi assumereste la RESPONSABILITA’ , in COSCIENZA, di accettare apparecchi dannosi per  la vista del cittadino (e di conseguenza per la sicurezza del territorio)?

 

TORNA A SPECIALE LED 2011

Commenti chiusi